Su F di questa settimana mi trovate intervistata a proposito di ‘conscious uncoupling’: la fine di una lunga storia d’amore non deve per forza diventare una guerra e l’ex non deve necessariamente rappresentare il nostro nemico numero uno. È un duro lavoro, ma si può fare. Tra qualche giorno dedicherò un approfondimento alla separazione ‘senza rancore’, che sembra spopolare a Hollywood, ma può essere una buona idea per tutti noi, soprattutto se di mezzo ci sono i figli. Non si tratta solo di mediare, ma di prendere un impegno con se stessi. Buona lettura.

12274637_992232084172632_1990857747032455473_n